E siamo arrivati al secondo capitolo di quella che è diventata una trilogia piuttosto interessante. L’inizio di questa saga mi aveva convinto a tratti (come scritto nella mia recensione su anobii) e all’epoca avevo lamentato una certa inconcludenza della trame.
Questo, come ogni secondo capitolo che si rispetti, si avvantaggia di un libro alle spalle e…
Giudicare un libro di Palahniuk è sempre un po' complicato perché, almeno per chi vive la scrittura anche dall'altro lato della barricata, c'è sempre e comunque uno stile, una schiettezza, una sincerità che non possono passare inosservate.
'Cavie', narrativamente, non è di sicuro il suo miglior romanzo. E' difficile da seguire perché spezzettato, nelle sue parti…
Questo libro è rimasto sulla mensola, a prendere polvere, per un bel po' di tempo.
E mentre in libreria vedevo i suoi seguiti campeggiare sugli scaffali in una certa quantità mi ripromettevo che avrei letto il primo capitolo di quella che sembrava essere una vera e propria saga.
Per prima cosa, 'La Biblioteca dei Morti' non è…
VOTO:
[rating:5]
Dan Simmons non è uno scrittore 'occasionale', non è un turista della narrativa e non è un semplice mestierante. Ne sono e ne ero ben consapevole. Eppure, lo ammetto, non ero pronto a qualcosa di così complesso, completo e accattivante come 'Drood'. Al tempo già ero innamorato della rivisitazione storica, in chiave fantastica, della Londra di 'Jonathan Strange e il Signor Norrell' ma l'affresco vittoriano del 'Gran Forno' dipinto da Simmons in 'Drood' è qualcosa di molto superiore, che lascia senza fiato. Di sicuro complice dell'autore sono le mie aspirazioni letterarie che mi fanno apprezzare da addetto ai lavori lo sforzo creativo dietro un romanzo come questo.
Se devo essere del tutto sincero, il voto che avevo in mente per questo leggibilissimo romanzo era di tre su cinque, anziché quattro.
Però, quando incrocio il cammino con intelligenze letterarie che esulano dal solo sforzo narrativo, non posso far altro che sorridere e ammirare la genialità dell'autore. Non vi dirò di cosa parlo, aspetto che…
Premetto che l'Inquisitore Eymerich è uno dei miei personaggi letterari preferiti e che il suo essere 'eroe' in modo così sinistro non può far altro che piacermi.
Però, c'è un però. In tutti i capitoli della saga di Eymerich la narrazione è sempre stata spezzata in due tronconi principali:
- il passato di Eymerich
- un futuro, più…
E' sempre difficile giudicare un film che alle spalle ha un grande libro senza cadere nella trappola (temo inevitabile) del confronto tra la versione di celluloide con quella, originale, cartacea. Ma, in un modo o nell'altro, proveremo a farlo.
Richard J. Lewis non è uno di quei nomi che viene spontaneo associare a qualche film…
La premessa da tenere a mente, se ci si sente in vena di perdono, è una sola: si tratta di un'opera prima. E come tale ha tutti i difetti dell'autore, esaltati dall'essere la sua prima reale esperienza letteraria.
Andiamo con ordine. Già ne 'L'ombra del vento' avevo notato una perfezione dei personaggi eccessiva. Facevano le cose…
Questo invito alla lettura è stato pubblicato integralmente sul numero 25 del Living Force, fanzine del Fan Club Yavin 4.
Come si può invitare alla lettura di una saga che non è ancora completa (e che, aggiungo, non credo vedrà la fine prima di almeno un paio di lustri)? La prima risposta che mi viene in…
Analisi lettario-cinematografica degli ultimi romanzi di genere vampiresco. In dettaglio, si analizzano ‘La Progenie’ di Guillermo Del Toro e Chuck Hogan e ‘Lasciami Entrare’ di John Ajvide Lindqvist. Ricerca dei legami tra i due romanzi e raffronto con il cinema di genere.
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