VOTO:[rating:2]
Non è mai piacevole dirlo, soprattutto quando si parla di cinema, ma mi ero sbagliato. Un anno fa avevo assolto 'Lo Hobbit: la desolazione di Smaug' certo che si trattasse di un capitolo inevitabilmente intermedio, forzato nella sua normalità da un primo episodio convincente e da una conclusione che sarebbe stata a dir poco fenomenale. Be', mi sbagliavo. La chiusura di questa nuova trilogia tolkeniana corrisponde al capitolo meno brillante dell'intero trittico.