Di certo il cinema di Louis Leterrir non ha mai ruotato intorno a una struttura narrativa particolarmente ricca, come dimostrano i suoi ultimi lavori: 'Scontro tra titani (2010), e l'Hulk di Edward Norton (2008). Eppure questa volta il regista parigino ha deciso di abbandonare cazzotti e divinità greche in favore di qualcosa di più complesso.