Trattenere l’entusiasmo per la prossima uscita di ‘Man of Steel’, potenziale capolavoro firmato dal trittico Snyder, Nolane e Goyer, sta iniziando a diventare molto difficile complice, ma non solo, l’ultimo trailer che da qualche giorno sta impazzando per il web (e che troverete in coda a questo pezzo).
Quasi sei mesi fa avevo tracciato leggere linee guida su come si sarebbe potuta svolgere la macro trama di ‘Man of Steel’: senza ricercare nessuno spoiler, ma solo alla luce di questo nuovo trailer, posso dire di aver indovinato? Certo che sì.
Senza ombra di dubbio la pellicola ruoterà intorno al dualismo Clark Kent/Kal-el: da una lato la dimensione dell’uomo impegnato a proteggere i terrestri dai pericoli che la loro normale vita comporta (la scena della piattaforma petrolifera), dall’altro la natura aliena e superiore di Kal-el che verrà accettata solo quando diventerà catalizzatore di un pericolo talmente grande da minacciare il mondo intero. Insomma, la partita tra regista e sceneggiatori avrà proprio questo tema come scacchiera principale sulla quale muovere tutti i personaggi del film.
L’ultimo trailer, però, si arricchisce di qualcosa che fino a questo momento era relegato a pura speculazione: la Terra verrà invasa da una vera e propria armata kryptoniana. Dimentichiamo l’esule Zod di ‘Superman II’ (1980) che in compagnia di altri due rinnegati cercherà la sua vendetta contro il figlio di Jor-el. Dimentichiamo anche, pare, la kryptonite (aggiungerei, finalmente!!!).
La sete di vendetta accomuna lo Zod del 1980 a quello del 2013, anche se in ‘Man of Steel’ la genesi di Superman è molto più complessa e legata a doppio filo con il destino di Krypton, ma gli esiti paiono molto differenti. La Terra verrà minacciata da un esercito in piena regola il cui unico scopo è farsi consegnare Kal-el e tutto ciò che questi rappresenta per la complessa e crudele società di Krypton (non voglio anticipare nulla, ma non sarà una catastrofe naturale a colpire il pianeta natale di Superman). E da qui scaturiscono invece riflessioni inaspettate sulla natura di questo ‘Man of Steel’.
Che Snyder sia in grado di parlare per immagini più di molti suoi colleghi, è un dato di fatto: Sucker Punch, 300, Watchmen ne sono testimonianza. Perciò, chi meglio di lui potrebbe mettere in scena un’invasione aliena a matrice supereroica come quella mostrata nel trailer?
Dalle frammentate e superbe immagini viste però non posso fare a meno di notare qualche somiglianza, sia come design che come impatto, con l’invasione dei chitauri di ‘The Avengers‘. E questo, se confermato dalla visione completa del film, potrebbe creare un cortocircuito interessante nella battaglia in corso tra le versioni cinematografiche degli eroi moderni DC e quelli Marvel.
Alla DC è attribuita, a ragione e anche per merito dei registi, una profondità che la struttura corale e scanzonata della Marvel pare non essere in gradi di raggiungere (e che forse non vuole nemmeno eguagliare). Il Batman di Nolan, poi, ha sempre dovuto affrontare minacce localizzate alla sua Gotham mentre Superman, il più grande di tutti, dovrà fronteggiare un pericolo ben diverso.
Perciò, in qualche misura, il successo di ‘The Avengers’ può aver spinto Snyder, Nolan e Goyer ad addentrarsi in un territorio in parte già battuto dai Chiaturi e nostrano della fantascienza più classica: l’invasione aliena su vasta scala. Con il sostanziale vantaggio di motivazioni molto profonde e la possibilità di aumentare la complessità di uno stratagemma tutto sommato banale grazie al dualismo Clark Kent/Superman. I pochi dialoghi mostrati nel trailer infatti nulla hanno a che fare con la leggerezza dei ‘Vendicatori’ e con l’ironia scanzonata di Stark e combriccola (che pure è uno dei punti di forza della Marvel).
Io penso che, come nelle migliori tradizioni sportive che vedono contrapporsi due stili diversi ma efficaci (Federer/Nadal), il successo delle pellicole Marvel (forse non tutte, ma molte) abbia migliorato il coraggio di chi, come Snyder, approccia al mostro sacro di Superman (e quindi della DC tutta). Al tempo stesso mi piace credere che questo ‘Man of Steel’ possa spingere la Marvel a osare qualcosa di più in termini di contenuti e al tempo stesso, dall’altra parte, ad ‘avengerizzare’ gli eroi DC iniziando a produrre pellicole corali.
Superman contro Batman vi dice niente? La Justice League dovrebbe già dirvi qualcosa.
Stiamo a vedere, per il momento godetevi questi tripudio per gli occhi e il cervello.
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